domenica 20 aprile 2008

Ambarabacciccì coccò....

Il 16 aprile è stata riportata una notizia in gran segreto: sono state aperte le indagini per presunti brogli nelle procedure di voto degli italiani all'estero.
Gliel'hanno procurata, gliel'hanno accesa e messa in mano, ma il nostro caro uolter non se lo sogna neppure di tirare la bomba. Non è mica come "il principale esponente dello schieramento a lui avverso": il silvionazionale ha già dato prova 2 anni fa di saper perdere con stile chiedendo il riconteggio delle schede e denunciando brogli, in perfetto american-style. E visto che a fargli perdere lo scranno più pagato dell'Esecutivo erano stati proprio gli italiani all'estero, forse quest'anno ha deciso di portarsi avanti col lavoro per evitare brutte sorprese. Lo accerterà la magistratura e noi aspetteremo gli aggiornamenti, sperando che l'emergenza stupri non tenga troppo occupati i giornalisti di regime.

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